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Diamoci una Scossa! - Nota stampa In evidenza

L’Italia è un Paese tanto straordinario, quanto fragile. Lo dimostrano le varie calamità naturali e no che negli ultimi anni hanno segnato la vita di intere comunità condizionandone per sempre il loro futuro.

Negli ultimi tempi alluvioni e terremoti sono stati fenomeni naturali pericolosamente frequenti con esiti e danni provocati troppo spesso più ingenti rispetto alla loro stessa intensità. Tra questi eventi i terremoti sono quelli più imprevedibili i cui effetti disastrosi sugli edifici e sulle persone oggi possono essere mitigati adottando per tempo misure che ne migliorino la sicurezza.

In un Paese ad alto rischio simico come l’Italia, il grado di sicurezza della casa diventa il primo elemento da conoscere e, laddove necessario, potenziare, attraverso l’adozione di adeguate misure antisismiche. Per tali motivi gli Architetti ed Ingegneri italiani hanno ritenuto non è più rinviabile l’organizzazione di un’iniziativa nazionale tesa alla tutela e alla sicurezza del territorio e dei cittadini.

Domenica 30 settembre 2018, migliaia di Architetti ed Ingegneri esperti in materia, coordinati dai rispettivi Ordini territoriali animeranno la prima edizione della Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, nell’ambito di “Diamoci una Scossa!” iniziativa nazionale promossa da Fondazione Inarcassa, Consiglio nazionale degli Ingegneri e Consiglio nazionale degli Architetti PPC, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, Dipartimento della Protezione Civile, Conferenza dei Rettori Università Italiane e della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.

La Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica è istituita per costituire un momento di attenzione nazionale sul tema, favorire una cultura della prevenzione sismica e per avviare finalmente un programma di “prevenzione attiva” teso ad un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio architettonico del nostro Paese. Un Paese più sicuro, dove il paesaggio è tutelato e il patrimonio difeso, è anche un Paese più competitivo e con maggiori potenzialità di crescita e sviluppo.

La Giornata vedrà coinvolti volontariamente i professionisti oltre che nella giornata di sensibilizzazione del 30 settembre anche per l’intero mese di novembre, Mese della Prevenzione sismica. “Diamoci una Scossa!” non sarà solo dunque una semplice campagna informativa, ma soprattutto una occasione in cui Architetti e Ingegneri esperti in rischio sismico potranno svolgere visite tecniche informative presso le abitazioni di chi ne farà richiesta.

A novembre, mese della prevenzione “attiva”, migliaia di Professionisti, consapevoli dell’importanza del proprio ruolo tecnico per la messa in sicurezza del Paese, parteciperanno volontariamente all’iniziativa – prima nel suo genere in Italia- recandosi su richiesta dei proprietari presso le abitazioni per effettuare una visita tecnica sommaria al fine di fornire una prima informazione sullo stato di rischio dell’immobile e sulle possibili soluzioni finanziarie e tecniche per migliorarlo, senza alcun costo per il cittadino.

Anche in Puglia la “Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica” e “Diamoci una Scossa!” vedrà la partecipazione attiva di centinaia di architetti ed ingegneri in decine di piazze distribuite nelle sei province della regione, coordinati dai rispettivi Ordini territoriali. La Puglia, pur essendo tradizionalmente e geologicamente meno sottoposta a fenomeni sismici rilevanti rispetto anche alle regioni limitrofe, ha inteso contribuire in modo sensibile all’iniziativa. Nelle tante piazze pugliesi, domenica 30 settembre, Architetti ed Ingegneri esperti in rischio sismico saranno a disposizione dei Cittadini per spiegare in modo semplice cosa significhi il rischio sismico, le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio e le agevolazioni finanziarie a disposizione (Sisma Bonus ed Eco Bonus), preziosi strumenti per migliorare la sicurezza della propria abitazione a spese quasi zero.

In questo modo la Federazione regionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Puglia intende proseguire quel percorso già avviato alcuni anni fa, all’indomani dei tragici eventi de l’Aquila, in cui attraverso una capillare attività di sensibilizzazione e di formazione professionale dei propri iscritti insieme al Dipartimento nazionale di Protezione Civile, oltre 120 architetti pugliesi hanno potuto acquisire conoscenze e competenze professionali specifiche in campo sismico. Gli architetti così formati, successivamente inviati nelle aree interessate dagli ultimi fenomeni sismici hanno potuto fornire un contributo volontario e gratuito per la verifica dei livelli di sicurezza degli edifici sottoposti a terremoto.

 

Il Consiglio
Federazione Regionale degli Ordini Architetti P.P.C. della Puglia